Il Documento Valutazione Rischi procedure standardizzate viene redatto dai nostri tecnici in base ad un modello di riferimento predisposto dalla Commissione Consultiva e recepito Decreto Interministeriale 30 Novembre 2012.

Il DVR procedure standardizzate può essere redatto da piccole aziende e p.m.i. che non hanno più di 50 dipendenti ed hanno un rischio Ateco basso, escludendo di conseguenza aziende industriali a rischio alto: centrali termoelettriche; impianti ed installazioni nucleari; aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni; aziende in cui si svolgono attività che espongono i lavoratori a rischi chimici, biologici, da atmosfere esplosive, cancerogeni, mutageni, connessi all’esposizione all’amianto.

Possono redigere il Documento Valutazione Rischi con procedure standardizzate anche le aziende con meno di 10 dipendenti ad esclusione delle aziende industriali a rischio alto: centrali termoelettriche, impianti ed installazioni nucleari e tutte le aziende nel campo della fabbricazione e deposito di esplosivi, polveri e munizioni.

Come per il Documento Valutazione Rischi, uno dei nostri tecnici specializzati in materia di Sicurezza sul Lavoro provvederà all’analisi e alla valutazione dei luoghi di lavoro insieme al datore di lavoro e alle figure aziendali di RSPP, RLS e medico competente.

Nel Documento Valutazione Rischi Procedure Standardizzate devono essere riportate le seguenti informazioni:

• dati dell’azienda, descrizione della stessa, del ciclo produttivo e delle mansioni lavorative;
• identificazione dei potenziali rischi presenti nel luogo di lavoro;
• valutazione dei rischi e individuazione delle misure di prevenzione e protezione attuate;
• il programma delle misure correttive da adottare per migliorare il livello di sicurezza e salute dei dipendenti.